Le particolarità delle mosche dei facocchi sono molteplici.

Prima su tutte è la somiglianza degli artificiali con l’insetto imitato:
le mosche sono realizzate attraverso l’utilizzo di fili di nylon di diversi diametri e colori che sapientemente intrecciati riescono ad imitare le fattezze di una reale effimera.

Altra particolarità è l’assetto in acqua:
l’amo è posizionato sotto le hackle attraverso un piccolo cappio di nylon che consente alla mosca di galleggiare sulla superficie dell’acqua nel modo più naturale possibile.

La mosca “leggerissima” è in questo modo scollegata dal peso dell’amo e può seguire senza impedimenti ogni minima corrente superficiale proprio come farebbe una reale mosca.

L’intreccio di nylon dona agli artificiali una resistenza ineguagliabile i fili infatti, non essendo avvolti sul gambo dell’amo come succede per le tradizionali imitazioni, non rischiano di rompersi sotto i ripetuti morsi delle trote e l’amo totalmente scollegato dalla mosca può asciugarsi completamento dopo l’uso senza correre il rischi di ossidarsi neanche dopo moltissimi utilizzi.